«On s’engage, et puis on voit».
Fondatore
Nato a Napoli nel 1924, ha compiuto i suoi studi in Svizzera seguendo la tradizione familiare. Suo padre Gennaro, inventore e fotografo “amateur”, antifascista, fu al confino a Cancellare di Potenza e successivamente a Vietri; rientrato a Napoli morì nel ’43 durante un bombardamento.
La madre, Filomena, era figlia di Amodio Salsi, costruttore romagnolo, che edificò a Napoli durante il Risanamento molti degli edifici tra i quali l’Hotel Santa Lucia, sale cinematografiche e alcuni teatri, tra cui il Trianon ancora attivo.
Al rientro in Italia nel ‘42 Elio Matacena s’iscrisse alla Facoltà di Giurisprudenza e s’impegnò attivamente in attività di propaganda antifascista collaborando alla pubblicazione e diffusione della testata clandestina Giustizia e Libertà. Dopo la laurea in giurisprudenza sposò, nel 1945, Giulia Amabile conosciuta a Cava de’ Tirreni. Dal loro matrimonio sono nati i figli Gennaro ed Elena.
Dopo un’esperienza di lavoro a Rio de Janeiro come importatore di coralli di Torre del Greco ed esportatore di pietre preziose dal Brasile, nel 1955 iniziò la sua attività nel settore assicurativo per il Lloyd Internazionale, fino ad assumere la carica di Consigliere di Amministrazione del Gruppo Tirrena.
Nel 1965, insieme con il fratello Amedeo, fondò la Caronte SpA per il servizio di traghettamento privato fra Reggio Calabria e Messina. Nel 1998 i due fratelli si divisero e Elio resto proprietario della Caronte.
La Società si è progressivamente affermata fino a trasportare oggi, insieme alla Tourist Ferry Boat Spa, con la quale si è fusa nel 2003. Ha rivestito la carica di Amministratore Delegato della Caronte e, successivamente, di Presidente della stessa nonché della Caronte & Tourist.
Affascinato dal “moto perpetuo” delle potenti correnti dello Stretto di Messina, che si alternano quattro volte al giorno tra Ionio e Tirreno, fondò nel 1983 la Ponte di Archimede nello Stretto di Messina Spa, società di ingegneria per la produzione di energia pulita e rinnovabile dalle correnti marine. La Ponte di Archimede ha anche progettato, in collaborazione con il Politecnico di Milano, l’Università “Federico II” di Napoli e l’Academy of Science della Repubblica Cinese, tunnel flottanti a mezz’acqua per l’attraversamento di bracci di mare in Italia, Grecia, Norvegia e Cina. Nell’ambito della collaborazione con la Repubblica Popolare Cinese costituì nel 2001 la “Fondazione Matacena” per la collaborazione tra scienziati italiani e cinesi sull’ambiente, tuttora operante sotto l’egida dell’Academy of Science della Repubblica Popolare Cinese.
Nel 1998 ha brevettato la Turbina “Kobold”, ad asse verticale, una stazione galleggiante per la produzione di energia elettrica dalle correnti marine, il cui prototipo opera nello Stretto di Messina.
Eletto membro del Consiglio di Amministrazione di Confitarma nel 1991, è stato dal 1996 membro della Commissione dei Saggi, fino al 2003
Nel 2004 ha ricevuto il premio “Gabbiano d’Argento” dalla Biennale Internazionale del Mare, per avere attivato la prima linea di cabotaggio in Italia “Autostrade del Mare” che riduce significativamente l’inquinamento prodotto dal traffico commerciale su strada.
Nello stesso anno è stato insignito del più importante riconoscimento dal Governo della Repubblica Popolare Cinese “International Scientific and Technological Cooperation”, e, nel 2010, il premio “Contributo di Amicizia” dal Primo Ministro Wen Jiabao.
Nel 1998 gli fu conferita l’onorificenza di Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana e, nel 2005, l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro.